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L’intervista di Anna Oxa, ospite della puntata odierna di Domenica Live, si è rivelata decisamente perturbante. Le stravaganze della cantante di origini albanesi si sono affacciate, in tutto il loro massimo splendore, durante l’esperienza a Ballando con le Stelle, il talent show di Milly Carlucci che, dopo l’ultima edizione, sta ancora dicendo grazie alle sua bizzarrie.

L’intervista rilasciata a Barbara D’Urso ha riscritto il concetto di vaneggiamento lucido. Non sappiamo se Anna Oxa abbia creato e stia portando volontariamente avanti un personaggio che, almeno televisivamente, è assolutamente funzionante. Sta di fatto che le sue dichiarazioni odierne hanno sprigionato un effluvio di inquietudine perché la cantante, a quello che dice, ci crede anche fin troppo.

Giornalisticamente parlando, l’intervista è stata disordinatissima. Ogni volta che Anna Oxa iniziava a pontificare, la conduttrice la interrompeva a metà (il che è stato un bene) con domande riguardanti tutt’altro argomento senza approfondire le dichiarazioni appena elargite (anche se sarebbe stato un compito arduo per chiunque).

Anna Oxa, in parole povere, non si è svestita del personaggio che si è cucita addosso e ha continuato la sua battaglia da epurata politica e personaggio scomodo. L’ha ribadito lei stessa, rispondendo così alla domanda relativa al suo famoso infortunio a Ballando…:

Io sono un personaggio scomodo perché credo si possa denunciare una serie di cose attraverso l’arte. E’ una scelta che ho fatta da bambina. Sono cresciuta in un quartiere difficile. L’arte è questo, ha sempre denunciato i mondi e le situazioni e i disagi di un paese. Noi siamo parte di un paese. In Italia sono nate cose straordinarie creative. Ho iniziato da ragazzina con un personaggio scomodissimo. Denunciavo con un atto creativo quello che vivevo. Avendo conosciuto la bruttezza, ho sposato la creatività. Non è un’epoca creativa, un’epoca di degrado. Non riusciamo a posizionarci, abbiamo perso l’identità di un popolo. Abbiamo perso il dna creativo. Io mi racconto nei testi. Stiamo vivendo la mancanza di valori totale, l’etica. Ho sempre manifestato le varie problematiche. Denuncio tutto con l’arte perché l’arte arriva a tutti e in un certo modo. Abbiamo perso la composizione.

Che mal di testa… Anna Oxa ha ripetuto le parole “arte”, “creatività” e “denuncia”, almeno una trentina di volte, con Barbara D’Urso che la fissava neanche stesse intervistando lo Xenomorfo.

Il discorso, ovviamente, non poteva non spostarsi sulla precedente edizione del Festival di Sanremo. Come ben ricordiamo, Anna Oxa ha definito il Sanremo dell’anno scorso, un “festival politico”, lamentando la sua esclusione.

Nonostante il pensiero spicciolo “alla Povia”, Anna Oxa si è vantata neanche ci avesse rivelato il quarto segreto di Fatima:

Sanremo? Ho denunciato molto prima ciò che sta accadendo in Italia. Abbiamo sempre sottovalutato la comunicazione televisiva, attraverso la musica, il canto, i testi… Fazio non mi ha chiamato quando mi doveva chiamare. E’ sempre così, si scappa. Quando c’è qualcosa che non va, si fugge. Non si resta a discutere. Ognuno pensa ai propri interessi politici.

Per poi continuare con una demagogia semplicemente priva di ogni tipo di significato:

Quando vi alzate e andate a fare la spesa, voi state facendo politica, quando prendete la vostra macchina e andate a fare benzina, voi state facendo politica. Io faccio politica da sempre perché mi sono presa la responsabilità di denunciare determinate cose attraverso l’arte. Ho sempre avuto difficoltà perché io sono una persona che manifesta. Esporsi è un rischio. E’ più forte il non coraggio del coraggio.

Coraggio, ok. Senza rinunciare, però, a qualche paraculismo:

Ho sempre fatto politica ma non appartengo a nessun partito.

E Canale 5, che l’anno scorso si è inventata la qualunque riguardo il “festival delle polemiche”, ha iniziato a scaldare i motori con un’affermazione insensata di Barbara D’Urso:

La cosa più giusta sarebbe stato invitarti a Sanremo quest’anno…

Come se fosse un dovere, chiamare Anna Oxa a Sanremo.

Inoltre, la Oxa non ci sarebbe andata neanche volentieri quest’anno perché…

Non c’è nulla di creativo che mi faccia gioire. Questo lavoro di annichilire l’arte, di togliere la creatività spirituale interiore dall’uomo è un lavoro iniziato molti anni fa. Siamo arrivati oggi a questo risultato. La tv, il canto, la discografia, se pensate che non facciano parte della politica, voi siete fuori strada.

Se non ci avesse pensato l’assistente di studio a far partire l’applauso, il pubblico stava ancora lì in coma.

Domenica Live, Anna Oxa si atteggia ad epurata politica (e Canale 5 scalda i motori contro Sanremo) é stato pubblicato su TVBlog.it alle 18:01 di 09 febbraio 2014. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.

Fonte: TV Blog